giovedì 31 maggio 2012

12 Maggio - Il mare è per tutti...ma ci vuole cultura

Per godere le mille spiagge della costa scariota accessibili solo via mare, occorre avere un mezzo adeguato, ma ancor di più la cultura adeguata.

Scario = Barca, ed in Agosto vuol dire molte barche da diporto, di ogni fattura e dimensione. Il porto di trasforma, ed i pigri pescherecci lasciano il posto a imbarcazioni di ogni tipo, dallo Yaght a due piani, alla barca a vela, al gommone.

Una distesa infinita di oggetti galleggianti che, nelle mani del “capitano della domenica” rischia potenzialmente di trasformarsi in un un’arma micidiale.

Al pomeriggio,finita la giornata di mare, si assiste ad una sorta di gara spontanea..tutti tornano al porto, e sembra quasi che ognuno stia correndo contro l’altro. Piccoli o grandi non conta, con un fuoribordo chiunque vuol dimostrare al vicino di onda che lui può andare più veloce, e che il suo motoscafo regge le onde meglio di chiunque altro.

Ma se sull’immobile asfalto tutti possono contare più o meno solo sulla loro abilità di guidatori, in mare le regole e le priorità sono ben diverse.

L’amore per la natura, il rispetto per gli altri devono essere anteposti a qualunque genere di orgoglio e sfida.

Pochi però conoscono i codici di condotta e soprattutto li rispettano. L’onnipotenza di una distesa infinita di acqua su cui spaziare e sfogare le ansie del quotidiano possono essere molto rischiose se non gestite con la dovuta esperienza di chi veramente conosce il mare.

Per questo ho apprezzato moltissimo la “Giornata della Sicurezza in mare”.

Una manifestazione della Lega Navale Italiana, che il 12 maggio si è tenuta proprio nelle acque antistanti il porto di Scario con un briefing, rispettivamente sulla rianimazione a seguito di simulato incidente con stato pre-comatoso e sulla preservazione dell’ambiente ed il suo utilizzo in modo sostenibile.


Hanno partecipato le più alte autorità militari (carabinieri, guardia di finanza, capitaneria di porto di Scario e Palinuro, protezione civile e 118).

Gli alunni delle scuole del comune, gli ospiti del fine settimana, in numero piuttosto rilevante in questo inizio di stagione e i cittadini di Scario, dai balconi e dalle terrazze hanno potuto assistere ad uno “spettacolo” di efficienza da parte degli addetti ai lavori.

Lo scopo dell’evento è quello di fornire un quadro informativo e dimostrativo, soprattutto ai giovani, nella prevenzione e primo intervento in circostanza di incidente in mare, nonché nel rispetto dell’ambiente.

E’ con questo tipo di iniziative che si aiuta a creare la cultura dello spirito marinaresco, che si fonda sulla sicurezza dell’uomo e sul rispetto dell’ambiente.

Il patrimonio naturale è a disposizione di tutti, ma bisogno saperlo preservare, facendone un uso sostenibile e rispettoso.